
E’ stato presentato questa mattina al Teatro Ambra Jovinelli di Roma il docu-film “Materia Viva“, scritto da Marco Falorni e Andrea Frassoni per la regia di Stefania Vialetto, Andrea Frassoni e Marco Falorni e prodotto da LIBERO Produzioni in collaborazione con ERION WEEE. Secondo il Global E-Waste Monitor, i RAEE – i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche – rappresentano la tipologia di rifiuti con la più rapida crescita al mondo: nel 2030 si arriverà a generarne oltre 74 milioni di tonnellate, un incremento tre volte più veloce della crescita della popolazione mondiale. Una vera emergenza, perché la maggior parte dei rifiuti elettronici finisce fuori dalla filiera regolamentata: milioni di tonnellate continuano a sfuggire ai processi di raccolta e recupero documentati. Per questo il riciclo e la corretta informazione sulla gestione di questi rifiuti sono il primo passo per risolvere questa problematica.
La sinossi del docu-film “Materia Viva”:
La tecnologia caratterizza molti aspetti della nostra vita e gli oggetti tecnologici sono diventati parte integrante della nostra quotidianità. Ma la tecnologia è alleata o nemica dell’ambiente? E cosa ne facciamo dei RAEE, ovvero di tutte quelle apparecchiature elettriche ed elettroniche come gli smartphone, i computer, i frigoriferi e le chiavette usb che non usiamo più? Sappiamo come riciclarli e perché è necessario farlo? Il docu-film ‘Materia Viva’, attraverso la voce di esperti e il racconto personale di celebrity italiane e internazionali, ci spiega l’importanza del riciclo dei RAEE e di come sia questo un importante tassello per proteggere l’ambiente. E’ un nostro dovere costruire un mondo più sostenibile e un futuro migliore per le nuove generazioni, dove tecnologia e natura coesistono in perfetto equilibrio.
La tecnologia è da sempre presente nella nostra vita, ma negli ultimi anni gli oggetti elettrici ed elettronici si sono evoluti sempre più velocemente e moltiplicati. Queste apparecchiature oggi ben rappresentate dal nostro “mondo in tasca” ovvero lo smartphone, migliorano la nostra quotidianità; ma sappiamo come gestirle quando giungono a fine vita? Le nostre case infatti sono invase da apparecchiature elettroniche che non utilizziamo più e che ormai sono diventati dei rifiuti. Il non corretto smaltimento di questi RAEE crea gravi danni al nostro pianeta e alla salute dell’uomo. Basti pensare alle discariche abusive ai margini delle nostre città e alle enormi distese di rifiuti elettronici come quella di Agbogbloshie, in Ghana, al dramma legato agli effetti delle battaglie per la conquista dei territori ricchi di materie prime, indispensabili per realizzare gli oggetti elettronici che comporta lo sfruttamento di bambini e di intere famiglie.
Per questo, apparecchi oramai obsoleti e dal design fuori moda se riciclati correttamente possono essere delle vere e proprie miniere di materie prime ancora riutilizzabili: Materia Viva. La tecnologia è nostra alleata per un cambiamento di rotta che va fatto subito, per noi, per i nostri figli e per il nostro pianeta.
Il progetto, che presto sbarcherà sulla Rai, successivamente su RaiPlay e poi messo a disposizione gratuitamente degli istituti scolastici di tutta Italia con l’obiettivo di coinvolgere anche le giovani generazioni su questi temi, è stato girato tra fine dicembre 2022 e marzo 2023 in diverse location, tra cui Italia, Spagna e Stati Uniti (Los Angeles e New York). Nel cast sono presenti molti volti noti, tra cui Susan Sarandon, Shailene Woodley, Carlo Conti, Francesca Fialdini, Federica Pellegrini, Alessandro Del Piero, Francesco Arca, Vittorio Sgarbi, Irene Grandi, Sonia Peronaci, Emilio Cozzi e altri.
Il trailer: