Il traguardo per gli 8 aspiranti Chef di “MasterChef Italia” è sempre più vicino e il loro percorso entra definitivamente nella dimensione dell’Alta cucina: il livello tecnico, sempre altissimo, delle prove richiede da parte loro una preparazione da veri professionisti.

Stasera, giovedì 16 febbraio, andrà in onda su Sky e in streaming su NOW alle ore 21.15, un nuovo appuntamento, che porterà la Masterclass a confrontarsi con preparazioni degne di una cucina stellata, a partire dall’“amuse-bouche”, il piccolo boccone servito a inizio pasto principalmente nei ristoranti stellati, che sarà protagonista della Mystery Box di questa settimana, organizzata dai giudici Bruno BarbieriAntonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Mai come in questa prova gli aspiranti Chef dovranno far emergere al massimo la propria creatività e la propria identità, canalizzando entrambi gli aspetti in piatti accuratamente preparati, in cui l’estetica regni sovrana.

Anche l’Invention Test resterà nell’ambito dell’Alta cucina con il “pre-dessert”, una piccola portata che viene servita prima del dolce principale per preparare il palato a gustare al meglio il dessert.

Per una serata che porterà i cuochi amatoriali a immaginare quale sarebbe l’identità del proprio ristorante di alto livello, l’ospite non poteva che essere di primissimo piano: nella cucina di “MasterChef Italia” arriverà lo chef Enrico Crippa, 3 stelle Michelin con il ristorante Piazza Duomo d’Alba (a cui si è aggiunta la Stella Verde, il riconoscimento che premia i ristoranti all’avanguardia nel campo della sostenibilità), “maestro dei vegetali” famoso per la perfezione della sua cucina, autore di piatti che sono delle vere opere d’arte, nonché sesto Chef a livello mondiale secondo la Top 50th Best Chef Award del 2017. Chef Crippa sarà protagonista e “commissario esterno” del nuovo Skill Test, la prova più tecnica tra quelle dello show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy.

Quando mancano pochissime settimane alla proclamazione del vincitore, i cuochi amatoriali devono fare il salto di qualità e considerarsi davvero dei veri chef professionisti. Per conquistare il titolo di nuovo MasterChef italiano servono talento, creatività, immaginazione e concretezza: la ricetta è semplice, ma è altrettanto semplice sbagliare e ogni errore, a questo punto della gara, può essere fatale.

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