
Debutterà con le prime 3 puntate venerdì 13 marzo 2020 su Amazon Prime Video “Celebrity Hunted – Caccia all’uomo”, la prima serie non-fiction italiana che vedrà 8 celebrità in fuga da una squadra di “cacciatori” per 14 giorni. Le altre 3 puntate del format prodotto da EndemolShine Italy verranno rilasciate venerdì 20 marzo.
Sarà una task-force di investigatori professionisti ad inseguire gli 8 personaggi provenienti dal mondo dello sport, del cinema, della televisione, del web e della musica, che cercheranno di non farsi trovare ricorrendo a corse, travestimenti, depistaggi, tattiche e strategie di vario tipo.
I protagonisti di “Celebrity Hunted – Caccia all’uomo” saranno Francesco Totti, in gara da solo, Costantino della Gherardesca, anche lui in gara da solo e le coppie formate da Fedez insieme allo YouTuber Luis Sal, l’attore Claudio Santamaria insieme alla moglie, giornalista e scrittrice Francesca Barra e gli attori Diana Del Bufalo e Cristiano Caccamo.
La loro missione inizierà una mattina da sotto il Colosseo, nel pieno centro di Roma e avrà come scopo il raggiungimento di una meta segreta. Se riusciranno a raggiungerla senza farsi catturare vinceranno un montepremi di 100mila euro da dividersi, che andrà devoluto in beneficenza.
Durante la fuga di questo real-life thriller le celebrità avranno a disposizione solamente una carta di credito prepagata con un budget limitato e un cellulare di prima generazione. Non potranno concedersi la tranquillità della loro vita di tutti i giorni, le comodità e le fotografie con i fan, ma dovranno cambiare radicalmente le loro abitudini. Dovranno essere invisibili sia fisicamente che sui social e interrompere ogni contatto anche con le persone a loro più care per non rischiare di fare delle mosse false che comprometterebbero la loro missione da fuggitivi.
A seguire tutti i loro movimenti sarà una squadra di professionisti tra analisti, investigatori, esperti di cyber security, profiler e human tracker provenienti dalle forze dell’ordine e dai servizi segreti militari, capitanata da Alfredo Mantici, ex capo del dipartimento Analisi Strategica del Sisde.