“Rosy Abate” la nuova fiction di cinque puntate prodotta da TaodueFilm per la rete Mediaset questa sera, ad un anno dalla fine della fortunata serie “Squadra antimafia“, debutterà alle ore 21.15 su Canale 5.
Lo sceneggiato scritto da Mizio Curcio, che con Pietro Valsecchi ed Andrea Nobile cura anche il soggetto di serie, è stato girato da Beniamino Catena e include personaggi nuovi ed altri già noti ai fan di “Squadra antimafia”.
Rivedremo il Questore Licata (Bruno Torrisi), Veronica Colombo (Valentina Carnelutti), De Silva (Paolo Pierobon) e il personaggio di Rosy Abate, lanciato nella prima stagione di “Squadra antimafia” ed uscito di scena alla fine della settima stagione, personaggio interpretato dall’attrice Giulia Michelini.
In questa nuova serie Giulia Michelini sarà la protagonista assoluta disposta a tutto per ritrovare il figlio che credeva morto.
Il ruolo della ragazza di “buona famiglia” cresciuta all’estero, lontana dalla violenza mafiosa della sua terra che si trasforma in temutissima Regina di Palermo, è al centro di complesse trame di mafia e potere.
La prima puntata si aprirà con una Rosy Abate diversa da quella che tutti ricordano, per lei che si era finta morta e si è rifugiata sotto mentite spoglie in una cittadina della costa ligure, si prospetta una vita tutta nuova, lontana dalla Sicilia che le aveva portato tanto potere, ma anche tanta sofferenza a causa delle battaglie tra i clan a cui ha preso parte.
La sua è una vita tranquilla, un lavoro come commessa in un supermercato e un fidanzato premuroso e affidabile che la ama senza conoscere la sua vera identità.
Il passato di Rosy, però, è troppo ingombrante e due mafiosi si rivolgeranno a lei dandole la notizia sconvolgente che suo figlio Leonardo è ancora vivo e solo in cambio del suo aiuto le diranno dove si trova.
Siete pronti per scoprire tutti i retroscena?
