Lucrezia Lante Della Rovere porta in scena “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello all’Argot Studio di Roma. L’opera del drammaturgo siciliano affronta il tema della morte imminente e ha come protagonista una figura femminile, la donna vestita di nero. Il testo è incentrato sul dramma di un uomo che decide di allontanarsi dalla vita e anche dalla moglie, di cui Lucrezia Lante Della Rovere sarà la voce e il volto.

“Basta scambiarsi un bacio per sentire lo stesso gusto della vita? Basta avvicinare le labbra al proprio amore per sentirne il sapore? Basta sciacquarsi la bocca con il presente per non sentire più il sapore persistente del passato? La vita è ingorda, non ti lascia che i resti da assaporare ci sono ricordi il cui gusto rimane tutta la vita e non c’è spazio per altro. Solo per l’immaginazione. E a Lei, la Donna Vestita di Nero, la moglie dell’Uomo dal Fiore in Bocca è l’unica cosa che è rimasta “attaccarsi così, con l’immaginazione alla vita”. I suoi occhi così dentro e così attaccati a lui, da non volerlo far andare via. Non ancora. Noi abbiamo dato voce a quella donna muta e dolorante, quella Donna Vestita di Nero che Pirandello ci ha fatto intravedere solo dietro a quel cantone”, si legge nelle note allo spettacolo.

L’adattamento e la regia sono a cura di Francesco Zecca, le musiche di Diego Buongiorno e il disegno luci di Alberto Tizzone, mentre la produzione è affidata ad Argot Produzioni in collaborazione con Pierfrancesco Pisani Isabella Borettini per Infinito Teatro. Le date degli eventi vanno dal 31 marzo al 3 aprile e dal 7 al 10 aprile 2022. Per assistervi dovrete essere in possesso del Green Pass rafforzato e, quindi, essere vaccinati o guariti dal Covid-19.

Per tutte le info potete visitare il sito www.teatroargotstudio.com.

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