
Si intitola “Scatola” il nuovo singolo di Laura Pausini, che apre al nuovo anno con la sua musica inconfondibile. Un anno che si preannuncia ricco di moltissime novità, dopo un 2021 da non poter dimenticare: per la Pausini, infatti, è stato segnato dalla candidatura all’Oscar come prima artista italiana con il brano “Io sì – Seen” e dalla vittoria ai Golden Globes.
“Scatola” uscirà il prossimo 20 gennaio nei digital store di tutto il mondo e accompagnerà il nuovo film Amazon Original “Laura Pausini – Piacere di conoscerti”, disponibile prossimamente in esclusiva su Prime Video. La canzone è nata da una collaborazione tra Laura Pausini e Madame, considerata l’artista del momento, insieme anche al contributo di Shablo e Luca Faraone. Il singolo – in uscita per Atlantic Warner – è prodotto da Shablo&Faraone, Paolo Carta e Madame.
“La scatola di cui canto non è un oggetto materiale, è un simbolo di ciò che racchiude i nostri pensieri, i ricordi, i sentimenti, che custodisce quello che di vero è contenuto del nostro cuore, nella nostra testa.” – ha rivelato Laura Pausini – “Su questo mi sono interrogata e questo mi incuriosisce di più oggi, ho avuto come tutti noi due anni in cui tutto si è rallentato e ho avuto più tempo da dedicare a me, a ripercorrere tanti momenti di una vita così meravigliosamente normale che mi hanno commossa. Mi sono rivista adolescente, ho ripensato ai sogni che avevo e a quella che sono oggi, cercando un punto di incontro. Finché a mezzanotte e 41 minuti del 10 marzo 2021 è arrivata una canzone, scritta da Madame e dedicata ad un’amicizia adolescenziale, ispirata da un mio post in cui parlavo delle mie compagne di scuola. Dal primo ascolto l’ho letta subito come un dialogo tra la Laura di oggi e quella del passato e in questa chiave l’abbiamo rivista ed è diventato il brano che sentivo perfetto per il mio ritorno. Mi piace poter dire a quella ragazzina che non l’ho dimenticata e che anche se il destino ci ha portato lontano, anche oggi e ogni giorno siamo la stessa cosa, la stessa persona e io oggi più che mai di questo sono certa.”.
Dalle ore 20.00 di giovedì, grazie a Urban Vision e con il supporto di Prime Video, i digital screen di Milano (Corso Garibaldi), Roma (Piazza Navona), Madrid (Plaza del Callao), Parigi (Tour Eiffel), Città del Messico (numerosi schermi in vari punti della città), Brasilia (Asa Norte Boulevard), Miami (Bay Side) e New York (Times Square), per la prima volta ospiteranno un’esclusiva performance in 3D con l’esecuzione del brano che da quel momento sarà disponibile in tutti gli store digitali.
Come vi accennavamo la canzone farà parte di “Laura Pausini – Piacere di conoscerti”, film nato da un’idea originale di Laura stessa e scritto con Ivan Cotroneo e Monica Rametta. Sarà diretto da Ivan Cotroneo, con la supervisione creativa di Francesca Picozza e prodotto da Endemol Shine Italy. Il lungometraggio – girato tra l’Italia e gli Stati Uniti e che svelerà molto della vita artistica e personale di una delle artiste più amate di tutti i tempi – sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in 240 territori in tutto il mondo nel 2022.
La Pausini a tal proposito ha dichiarato: “Mi sono sempre chiesta cosa sarebbe successo se non avessi avuto la fortuna e la costanza di vivere una vita così folle, cosa sarebbe cambiato e cosa invece sarebbe stato appunto la stessa cosa, come dice la canzone. Quando ho deciso di realizzare il film ho capito che questa era la strada da seguire per raccontare la mia vita, le mie scelte e quello che mi rende ciò che sono, e trovare un modo per mostrare alla mia bambina la mia storia così folle, inaspettata, faticosa e unica. Accompagnata da sempre dalla mia famiglia, dai miei amici e collaboratori più stretti, ho girato il mondo e ho avuto il privilegio di esibirmi sui più importanti palcoscenici, e di cantare con i miei più grandi idoli. Eppure ogni mattina mi sveglio e il mio pensiero va sempre a quella ragazza che sognava di fare pianobar. Scatola è l’esatta fotografia di questo, credo sia molto comune, soprattutto per il periodo che stiamo vivendo, fare questo tipo di bilanci, a me è servito anche a capire tante cose e tanti aspetti di me. È stato un piacere conoscermi.”.