
Guai in vista per Ed Sheeran? Sembrerebbe di sì. Il cantautore britannico finisce in tribunale con l’accusa di plagio. ‘Non c’è due senza tre’ – verrebbe da dire – visto che è già accaduto in passato con i brani “Photograph” e “Shape of you”, considerati rispettivamente copiati da “Amazing” di Matt Cardle e “No Scrubs” del gruppo TLC.
Ora il pomo della discordia è “Thinking out loud”, singolo pubblicato nel 2014 e premiato con un Grammy Award alla canzone dell’anno e con un Grammy Award alla miglior interpretazione pop solista in occasione dei Grammy Awards 2016. Insomma, un vero e proprio successo con una ‘piccola’ falla: alcune parti del pezzo, infatti, sarebbero troppo simili al singolo “Let’s get it on” di Marvin Gaye. Ammonterebbe a cento milioni di dollari la richiesta di risarcimento danni per violazione del copyright, avanzata da un giudice federale americano contro l’artista di Halifax: “Sebbene le due composizioni musicali non siano identiche, una giuria potrebbe scoprire che la sovrapposizione tra la combinazione di progressione di accordi e ritmo armonico delle canzoni è molto stretta.”.
Sicuramente non erano questi i brividi che Ed Sheeran sperava di sentire!