
L’estate 2020 è l’estate alle prese con il Covid 19, insolita e molto diversa dalle precedenti. Un’estate senza piazze affollate e braccia verso l’alto, quasi senza concerti e spettacoli dal vivo. Eppure, nonostante ciò, non si può fare a meno di loro, che ci riportano alla normalità come se non fosse cambiato nulla… I tormentoni. C’è chi li ama, chi li odia, chi semplicemente li canta per un paio di mesi per poi dimenticarli e chi ci si ubriaca per tutta l’estate.
Ma cos’è il tormentone e quando nasce? La parola “tormentone” è in uso già dagli anni ’60 e sottintende una frase, una canzone o un’espressione che viene ripetuta fino a che non ti entra in testa. Il tormentone estivo è il pezzo dell’estate, quello che viene passato ripetute volte alla radio e che, in un modo o nell’altro, vince su tutti gli altri. Negli anni passati era quello più selezionato nei jukebox, ballato e cantato dagli animatori fino alla nausea nei villaggi per rallegrare le vacanze dei turisti.
Anche l’estate 2020 ha i suoi tormentoni, che negli ultimi anni sembrano aver individuato una nuova dimensione.
E’ proprio il caso di dirlo: “Ritmi che vincono non si cambiano”, ed ecco che nell’estate targata 2020 ritroviamo ballate dance pop, sonorità latineggianti e tanto reggaeton. Nella lista delle hit più gettonate non possono mancare i protagonisti che, da qualche anno, vincono la gara musicale dell’estate: Takagi e Ketra, i due producer sono i re dell’estate italiana, sia con il loro nome che firmando le produzioni di altri artisti. Anche quest’anno il glorioso duo è tornato con due brani esplosivi: ”Il Ciclone” con Elodie, Mariah e Gipsy Kings e “Karaoke” della squadra Alessandra Amoroso e Boomdabash, entrambi con un sound che ci accompagna per tutta l’estate.
La bella Alessandra Amoroso reduce della scorsa stagione con “Mambo Salentino” sembra averci preso gusto anche se non è l’unica voce femminile a scaldare questa timida estate. La ex pink lady Elodie è in vetta alle classifiche con il brano“Guaranà”, da settimane uno dei pezzi più trasmessi dalle radio. Sono tanti i nomi rosa dei tormentoni estivi di quest’anno. Con il brano “Non mi basta più” troviamo protagoniste una delle coppie più inimmaginabili dell’estate quella formata dalla reginetta delle classifiche Baby K e dalla star del web Chiara Ferragni. Una collaborazione strana, soprattutto perché Chiara Ferragni è conosciuta più come imprenditrice che come cantante ed infatti il suo ruolo è da contorno, al resto ci pensa Baby K a riscaldare a suon di reggaeton.
Meno glam e per certi aspetti più strong la coppia Giusy Ferreri ed Elettra Lamborghini, prodotte da Takagi e Ketra con “La Isla”. Per la prima volta insieme, cantano un pezzo allegro, libero, un inno all’estate, alla leggerezza e alle “good vibes”.
Per i più nostalgici ci pensa Fedez a riaccendere i ricordi con il singolo “Bimbi per strada” accompagnato dalla musica inconfondibile di “Children”, pezzo iconico di Robert Miles, che riporta con la mente dritto agli anni ’90. Non solo Fedez ad invocare la dance del passato, Achille Lauro presenta il suo ultimo album “1990”, un progetto amarcord che include anche il singolo “Bam Bam twist”, brano coinvolgente a presa rapida, tra i più trasmessi in rotazione radiofonica.
Come Lauro, anche lui può piacere o no (e può stare simpatico o meno), nella lista dei tormentoni c’è anche Irama, che rifila un’altra hit per la terza estate consecutiva: dopo “Nera” e “Arrogante”, è la volta di “Mediterranea”. Infine non si poteva escludere lui, il sorriso più coinvolgente d’Italia, uno che è riuscito a tirar fuori il tormentone anche in inverno, ovvero Francesco Gabbani che, con il brano frizzante “Il sudore ci appiccica”, cerca di portare allegria nell’aria. Il pezzo del Gabba ha un ritmo pulsante e divertente, quanto basta per imparare il balletto e quel ritornello “appiccicoso” che non vuole più uscire dalla testa! “E comunque si balla…”!
Sara Brestolli