Scrivi di noi (del dubbio, del culo e del desiderio)” di Cristiano Longoni è un romanzo di formazione scritto da uno psicologo e psicoterapeuta che ha deciso di parlare d’amore e di relazioni attraverso la peculiare vicenda del suo protagonista, Al, un uomo che si guarda indietro e ripercorre le storie avute con sei donne che lo hanno cambiato profondamente. Al racconta, in apertura dell’opera, di un momento di illuminazione avvenuto in un luogo generalmente non adatto ad avere una rivelazione: il bagno di un autogrill sull’autostrada tra Alessandria e Masone.

Egli decide, ignorandone il motivo, di aprire tutti i rubinetti dell’acqua calda trasformando presto la stanza in una sauna: a questo punto sullo specchio del bagno vede apparire, uno dopo l’altro, i nomi delle sei donne che diventeranno, nel corso del romanzo, i nuclei attorno a cui ruoterà il percorso esistenziale del protagonista.

Sei archetipi femminili – Viola, Isabella, Tecla, Rebecca, Ilenia e Ophelia – alle quali è dedicato per ognuna un capitolo, corrispondente a una finestra sul passato di Al: mediante le esperienze vissute con loro, egli comincia ad avvicinarsi alla sua vera natura, accetta l’instabilità e si mette in discussione. In questo modo Al si conosce nel profondo, storia dopo storia, lasciando che l’amore lo invada come una marea per poi acconsentire che essa si ritragga, perdendola di vista per sempre.

Cristiano Longoni presenta un’opera complessa, arricchita e dotata ulteriormente di senso da citazioni tratte dagli interventi di filosofi, psicologi e scrittori. Ideatore del Paradigma Inusuale, una metodologia di pensiero applicata in ambito clinico, l’autore offre una diversa prospettiva da cui esaminare ciò che si crede di conoscere e che invece nasconde verità a cui possiamo accedere solo cambiando punto di osservazione. Al, un pellegrino dell’anima, è in costante ricerca di sé e, seguendo questo nobile scopo, impara a comprendere l’altro da sé, non cercando di inglobarlo nella sua visione, ma offrendogli la possibilità di esprimere sé stesso.

Nel romanzo “Scrivi di noi (del dubbio, del culo e del desiderio)” si racconta di questa estenuante ricerca che lo conduce verso luoghi fisici e mentali inimmaginabili; alla fine egli avrà una conferma che un po’ lo stupirà, sebbene sia cosciente di averla sempre avuta dentro di sé: quella «di poter essere tutto ciò che si desidera essere, secondo un principio, il primo. Noi possiamo essere solo ciò che riusciamo a Pensare e possiamo pensare solo e unicamente ciò che ci permettiamo di Immaginare.».

La redazione – In collaborazione con Diffondi Libro

Casa Editrice: bookabook
Genere: Romanzo di formazione
Pagine: 255
Prezzo: 16,00 €

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