
Giovedì 9 maggio 2019 uscirà nelle sale cinematografiche italiane “Tutti pazzi a Tel Aviv“, una commedia scritta e diretta dal regista palestinese Sameh Zoabi ed interpretata da Kais Nashif, Lubna Azabal, Yaniv Biton, Maisa Abd Elhadi e Nadim Sawalha. La pellicola è stata presentata in Concorso all’ultimo Festival del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti e il protagonista Kais Nashif ha vinto il Premio come Miglior attore.
“Tutti pazzi a Tel Aviv” è un’intelligente e divertente commedia che sa divertire ma anche far riflettere sul difficile rapporto fra palestinesi e israeliani. Nel film con “toni woody-alleniani” (difficile non pensare a “Pallottole su Broadway”), si racconta la storia di Salam, un trentenne palestinese impiegato come aiuto sceneggiatore nel dietro le quinte di una soap opera alla Beautiful. “Tel Aviv Brucia” è lo show di punta, quello che dà ragione della pazzia raccontata nel titolo di Zoabi. È un cult, ma è girato a Ramallah, cittadina situata 18 chilometri a nord di Gerusalemme e di casa di Salam. Sameh Zoabi, attraverso il personaggio dell’inesperto Salam, scrive infatti un piccolo romanzo di formazione, nel quale viene premiato il pensiero che nasce dal cuore, per quanto melenso possa apparire (i fichi come frutto dell’amore), anziché la frase fatta, la domanda retorica, il botta e risposta senza speranza di cui è scritta la storia dell’opposizione israelo-palestinese. È stato rilasciato anche il trailer italiano del film che potrete vedere qui di seguito.
La sinossi:
Salam, un affascinante trentenne palestinese che vive a Gerusalemme, fa l’assistente ai dialoghi per una notissima e seguitissima soap-opera, intitolata “Tel Aviv brucia” prodotta a Ramallah. Ogni giorno, per raggiugere gli studi televisivi, Salam deve passare attraverso un posto di blocco israeliano. Qui incontra il comandante incaricato del posto di blocco, Assi, la cui moglie è una fedelissima fan della soap opera. Per impressionare la moglie, Assi si fa coinvolgere nella stesura della storia della soap ambientata a a Tel Aviv nel 1967.
Il trailer: