Classe 1982 e origine romana, Matteo Rovere è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano pluripremiato, che sarà presente al Los Angeles Italia Film Festival per ricevere il riconoscimento Filmmaker Award dell’anno.
Dal 31 gennaio sarà al nelle sale cinematografiche italiane con “Il primo re”, film in costume con protagonisti Alessandro Borghi ed Alessio Lapice, ambientato nel 753 a.C., che racconta in modo nuovo e iper realistico il mito di Romolo e Remo sulla nascita della città di Roma. Si tratta di una coproduzione tra Italia e Belgio, ma le riprese si sono svolte interamente nel Lazio, in particolare al Bosco del Foglino e nei comuni di Nettuno, Viterbo e Manziana.
Matteo Rovere ha esordito realizzando diversi cortometraggi e lungometraggi, ma è noto al pubblico per aver diretto nel 2016 “Veloce come il vento”, interpretato da Stefano Accorsi e candidato ai David di Donatello come Miglior film, regista e sceneggiatura originale, oltre che al Globo d’Oro come Miglior sceneggiatura.
In passato ha lavorato insieme a Domenico Procaccio per “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, pellicola che gli ha fatto vincere il Nastro d’Argento come Miglior produttore.
Il 21 febbraio Matteo Rovere si troverà sul palco del Chinese Theatre di Hollywood insieme al regista americano Adam McKay, artefice di “Vice”, anche lui premiato dal Los Angeles Italia Film Festival e dalla SIAE con il Filmmaker Award dell’anno.
La prestigiosa kermesse statunitense verrà inaugurata domenica 17 febbraio da “La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi, film tratto dal romanzo di Roberto Saviano e dedicato all’italoamericano Francis Ford Coppola e alla sua terra d’origine. Matteo Rovere sarà presente al Festival anche con la sua ultima produzione “Croce e delizia” di Simone Godano, che avrà nel cast molti grandi attori nostrani come Alessandro Gassman, Fabrizio Bentivoglio e Jasmine Trinca.
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