
È atteso per il 21, 22, 23 e 24 marzo 2019 il ritorno nelle sale cinematografiche italiane come evento speciale del film d’animazione “La gabbianella e il gatto” diretto da Enzo D’Alò, distribuito in sala da CG.
Il cartoon fu proiettato sul grande schermo nel Natale del 1998 e riuscì per lungo tempo a tenere testa ai grandi kolossal americani. Al botteghino incassò più di 20 miliardi di vecchie Lire, guadagnando il record, tutt’ora imbattuto, di cartone animato italiano più visto di sempre, amato non solo in patria ma anche nel resto del mondo.
La pellicola, sceneggiata da Umberto Marino, è tratta da “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare“, romanzo bestseller di Luis Sepúlveda del 1996. La storia è quella di Zorba, un gatto che insieme i suoi amici felini si impegna a crescere una gabbianella rimasta sola a causa della morte della madre. La sua sfida più grande sarà quella di riuscire a insegnare a volare alla piccola orfana.
Realizzato dalla Lanterna Magica e prodotto da Cecchi Gori, il film rappresentò uno di quei momenti rari che, di tanto in tanto, il cinema italiano offre. In quell’occasione furono spesi 10 miliardi di lire per la messa in piedi dell’opera e ne furono guadagnati quasi il doppio: niente male per un paese poco incline alla produzione animata come il nostro.
A 20 anni di distanza dalla sua uscita, i bambini di oggi e quelli cresciuti di ieri, potranno vedere e rivedere questo piccolo gioiello, al quale contribuirono come doppiatori alcuni dei nomi più importanti dello spettacolo italiano come Carlo Verdone e Antonio Albanese, riascoltando anche la notevole colonna sonora composta dalle musiche di David Rhodes e dalle canzoni interpretate da Samuele Bersani, Ivana Spagna, Gaetano Curreri e Leda Battisti.