
Arrivato ormai alla sua 14esima edizione, il festival Cortinametraggio, che si terrà a Cortina dal 18 al 24 marzo, ha scelto i tre finalisti del Premio Medusa che concorrono per aggiudicarsi il riconoscimento per il Miglior soggetto di lungometraggio.
La kermesse, dedicata al meglio della cinematografia breve italiana e nata in partnership con Medusa Film, è ideata e diretta da Maddalena Mayneri e anche quest’anno vede una giuria d’eccezione di grandi nomi. Ci saranno infatti l’attrice Cristiana Capotondi, il regista Paolo Genovese, lo sceneggiatore Nicola Guaglianone, la story editor Lucia Cereda e la giornalista Lavinia Farnese.
I giurati dovranno dunque scegliere il vincitore di Cortinametraggio tra i tre soggetti finalisti che sono: “Il Clandestino e l’Ascensore” di Armando Maria Trotta, “Lira Funesta” di Alessandro Padovani e “Tali e Quali” di Angela Rifurgiato e Chiara Leto.
Al fortunato, che verrà annunciato durante il festival si aprirà il mondo della produzione cinematografica e sarà offerta da Medusa la possibilità di firmare un contratto di opzione diritti del valore di 3.000 €.
Tra i Partners istituzionali della nuova edizione di Cortinametraggio ci sono il SNGCI, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, Rai e MiBAC – Direzione Generale per il Cinema. Il Festival ha poi il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Cortina d’Ampezzo, il supporto di Cortina Marketing Se.Am., inoltre contribuiscono la Rete Eventi Cultura, l’Anec, la Fice, il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia.