
E’ uscito ieri nelle sale cinematografiche italiane il documentario del cineasta irlandese e studioso di cinema Mark Cousins “Lo sguardo di Orson Welles“.
Il regista racconta la biografia del genio assoluto della cinematografia mondiale Orson Welles, partendo dalla collezione privata di dipinti e disegni dell’attore, regista e sceneggiatore statunitense deceduto il 10 ottobre del 1985.
Cousins attraversa l’intera vita di Orson Welles a partire dalla sua infanzia fino alle ultime sue produzioni, in un viaggio tra le varie arti e le attività in cui si era cimentato il maestro americano di “Quarto potere“.
La scoperta dei disegni, degli schizzi e dei bozzetti di Welles è stata rivelatrice e ha condotto il regista di “The story of film” a battere nuove strade sotterranee rivelatrici e a volte persino inaspettate, che ci restituiscono l’immagine ancora più completa del grande Orson Welles.
Il documentario ci trasporta da Chicago, dove Welles fece la sua prima apparizione teatrale a soli tre anni come comparsa nel “Sansone e Dalila“, fino a Dublino, dove tentò la carriera di attore, per poi giungere finalmente a New York, città del suo debutto teatrale nelle vesti di Tibaldo in “Romeo e Giulietta“.
Il film di Cousins diventa una rilettura del personaggio Welles attraverso le sue stesse opere, non esclusivamente cinematografiche, ma anche “pittoriche“; il periodo della radio, del teatro, il maccartismo, gli amori, e in particolare quello per Rita Hayworth.
Il documentario di Mark Cousins è un monumento innalzato alla memoria di un gigante della storia del cinema, è il cineasta che scopre e racconta il cineasta, è la passione per questa arte giovane e diretta che fa riflettere, insegna, racconta ed emoziona esseri umani dal 1895.
“Lo sguardo di Orson Welles” è stato prodotto da Michael Moore ed è distribuito da I Wonder Pictures.
Ecco il trailer italiano ufficiale: