
Kim Rossi Stuart festeggia oggi il suo compleanno! Il 31 ottobre – giorno dedicato alla ricorrenza di origine celtica della festa di Halloween – è anche il compleanno di uno degli attori e registi più apprezzati del panorama italiano. Nato a Roma nel 1969, Kim Rossi Stuart è figlio d’arte: suo padre è infatti è l’attore Giacomo Rossi Stuart, insieme al quale a soli 5 anni ha recitato nel film diretto da Mauro Bolognini, intitolato “Fatti di gente perbene”.
L’attore romano ha raggiunto la notorietà grazie all’interpretazione del ruolo di Romualdo nel film “Fantaghirò”, a cura di Lamberto Bava. La serie – ispirata alla fiaba popolare “Fanta-Ghirò, persona bella” di Italo Calvino, con una giovane Alessandra Martines ed ancor più giovane Kim Rossi Stuart – ha visto la sua prima puntata trasmessa nel periodo natalizio del 1991.
Molti i film in cui Kim Rossi Stuart, uno dei sex symbol del nostro cinema, ha recitato e tra i tanti possiamo citare “Al di là delle nuvole”, “Pinocchio”, “Le chiavi di casa”, “Romanzo criminale”, “Uno bianca”, “Piano”, “Solo”, “Questione di cuore”, “Vallanzasca”, “Gli angeli del male” e “Anni felici”.
Non solo il cinema e la televisione hanno regalato all’attore grandi soddisfazioni, ma anche il teatro, riscuotendo un grande successo con una delle tragedie più belle di Sofocle, “Filottete”, nella versione dello scrittore André Gide, per la regia di Walter Pagliaro: lo spettacolo è stato messo in scena nel 1987 al Piccolo Teatro di Milano. Successivamente l’attore ha interpretato ruoli molto più profondi quali Edmund nel “Re Lear” di Shakespeare (1994), con la regia di Luca Ronconi e nel 1996 è stato primo protagonista italiano dell’intenso testo di Eric-Emmanuel Schmitt “Il visitatore”, diretto da Antonio Calenda e rivisitato in teatro dal giovane attore Marco Predieri.
Come non ricordare anche il fortunatissimo “Amleto”, diretto dallo stesso Antonio Calenda nel 1999 e la sua partecipazione come protagonista nel 2000 di “Macbeth” diretto da Giancarlo Cobelli.
Nel corso della sua carriera sono davvero tanti i riconoscimenti ricevuti da Kim, che ha vinto un David di Donatello, 3 Nastri d’argento, 2 Globi d’oro, 3 Ciak d’oro e 3 Premi Flaiano.
Nel 2005 ha poi esordito come regista con il film “Anche libero va bene”, di cui è stato anche sceneggiatore ed interprete. Nello stesso anno, però, è stato vittima di un grave incidente mentre guidava la sua moto: un’auto facendo inversione a “U” gli ha tagliato improvvisamente la strada. L’attore è rimasto in ospedale per circa un mese intero e quasi un anno fermo per la riabilitazione fisica.
Recentemente Kim Rossi Stuart ha travolto i telespettatori con il ruolo del commissario Dario Maltese che ha interpretato nella serie tv intitolata “Maltese – Il romanzo del commissario”, andata in onda su Rai 1. Il romanzo, scritto da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, diretto da Gianluca Maria Tavarelli (lo stesso regista de “Il commissario Montalbano”) e coprodotta da Rai Fiction, Palomar e ZDF Enterpises, ha raccontato la storia del commissario Maltese e, tramite lui, di tutti gli eroi di Stato che hanno cercato di combattere la malavita e la mafia. Nel poliziesco si sono affrontate tematiche importanti, e rimane vivo il ricordo di alcuni magistrati che hanno pagato con la loro vita il loro desiderio di legalità come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, oppure il vice questore Ninni Cassarà. Accanto a Kim Rossi Stuart, tra gli altri, hanno completato il cast gli attori Enrico Lo Verso, Francesco Scianna, Claudio Castrogiovanni, Rosario Terranova, Rike Schimid e Valeria Solarino.
Ad Aprile scorso l’attore è stato premiato con “L’Ulivo d’Oro” al Festival del Cinema Europeo di Lecce. Durante la manifestazione Kim Rossi Stuart ha ricordato come per puro caso ha avuto inizio la sua brillante carriera: “Un giorno alla fine degli anni ’70 ero sul raccordo anulare di Roma, facevo l’autostop e Valsecchi mi diede un passaggio. Valsecchi era allora aiuto regista, e mi domandò se volevo fare un provino per una serie tv. Ancora oggi non so perché ho intrapreso questa strada, non ero portato a fare l’attore, mi costava fatica, sudore, ed ero terrorizzato quando dovevo andare in scena o sul set. Forse sarei stato più portato per i lavori semplici, tipo il muratore. Nel fare il regista mi sento a mio agio, essendo un mestiere più organizzativo e meno istintivo.”.
Per quanto riguarda la vita privata, Kim Rossi Stuart è legato sentimentalmente all’attrice Ilaria Spada e dalla loro relazione è nato Ettore, il primo figlio della coppia.
I nostri migliori auguri a questo attore dallo sguardo magnetico!
Patrizia Faiello