La 13esima edizione della Festa del Cinema di Roma, inaugurata il 18 ottobre scorso e conclusasi domenica, si è svolta quasi interamente all’Auditorium Parco della Musica, edificio ideato da Renzo Piano, oltre che con proiezioni in alcuni cinema ed eventi presso importanti strutture culturali in altri luoghi della capitale.
I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea sono stati trasformati in quello che è uno dei più grandi red carpet al mondo, e anche in questa edizione non sono mancati certamente proiezioni, incontri, eventi, mostre, installazioni, convegni e dibattiti.
Il programma della Festa è stato articolato in film, documentari, serie tv, animazione e nuovi linguaggi. Accanto alle grandi anteprime, un ruolo importante anche quest’anno è stato svolto dagli Incontri “Ravvicinati” con autori, attori e protagonisti della cultura italiana ed internazionale. Il cinema è stato celebrato con le Retrospettive dedicate ai grandi autori del passato e del presente, restauri di classici e omaggi a registi ed attori.
A trionfare in questa tredicesima edizione è stato “Il vizio della speranza” di Edoardo De Angelis. Nel cast del film vincitore troviamo, tra gli altri, Pina Turco, Massimiliano Rossi, Marina Confalone, Cristina Donadio, Odette Gomis, Juliet Esey Joseph. Lo scorso anno a trionfare fu invece “Borg McEnroe” di Janus Metz Pedersen.
La Festa del Cinema di Roma si è conclusa con un saluto solenne al Maestro Stelvio Cipriani, recentemente scomparso.
Domenica scorsa alle ore 21.00, il Maestro di musica da Cinema è stato omaggiato con un concerto, che è andato a chiudere questa edizione del Festival. L’evento conclusivo organizzato dall’Associazione Compositori Musica per Film “Cinema in Concerto”, 29 brani per 29 compositori di musica da film in due ore di ascolto, è stato il saluto finale al grande compositore italiano, che stava combattendo con i duri postumi di un ictus che lo aveva colpito lo scorso dicembre e di cui pochi intimi erano a conoscenza. Sono state poi proiettate le pellicole di riferimento dei film per i quali il maestro Cipriani aveva lavorato alla colonna sonora. Il pubblico, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ha pagato un prezzo popolare di 7 euro per il biglietto, come per un normale film proiettato in un cinema di quartiere. All’inizio della seconda parte dell’evento è stata eseguita una versione speciale in quattro elementi di Anonimo Veneziano. Un omaggio davvero sentito quello per il maestro Stelvio, che dal suo mondo di note e pellicola, ci ha salutato per l’ultima volta.
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