
È stata da poco diffusa online, sulla pagina Facebook ufficiale del film, la prima inquietante immagine di Matt Dillon dal set del thriller “The House That Jack Built”, il nuovo progetto di Lars von Trier a quattro anni di distanza da “Nymphomaniac”.
Le riprese si stanno svolgendo in questo periodo tra la Svezia e la Danimarca, il film racconta i 12 anni di formazione di un serial killer (Matt Dillon) di cui si raccontano cinque omicidi, da lui considerati come un’opera d’arte.
Nel cast anche Bruno Ganz, Uma Thurman, Ed Speleers, Sofie Grabol, Riley Keough e Yu Ji-tae.
“The House That Jack Built” verrà distribuito nelle sale cinematografiche americane nel 2018, per quanto riguarda la distribuzione in Italia, invece, per il momento sappiamo soltanto che sarà curata da Videa, ma non c’è ancora una data di release ufficiale.
Di seguito vi lasciamo la sinossi del film e Matt Dillon nella prima foto dal set… Non ci resta che attendere!
La sinossi:
“The House That Jack Built” è ambientato in America negli anni settata. Seguiamo l’estremamente intelligente Jack nel corso di cinque incidenti e veniamo introdotti agli omicidi che definiscono lo sviluppo di Jack come assassino seriale. Viviamo la storia dal punto di vista di Jack. Considera ogni omicidio come un’opera d’arte, anche se la sua disfunzionalità gli provoca dei problemi nel mondo esterno. Nonostante l’intervento finale e inevitabile della polizia si faccia sempre più vicino (questo provoca e allo stesso tempo, mette sotto pressione Jack), è – contrariamente a qualsiasi logica – deciso a correre dei rischi sempre più grandi. Lungo la strada viviamo le descrizioni della condizione personale, dei problemi, e dei pensieri di Jack, tramite delle conversazioni ricorrenti con il misterioso Verge – un miscuglio grottesco di sofismi mescolati con un’autocommiserazione quasi infantile e spiegazioni profonde, per Jack, delle manovre difficili e pericolose.