
Il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, un luogo magico e spettacolare dove tutto è arte e bellezza, un luogo che accoglie oltre 3 milioni di oggetti e un numero incredibile di capolavori, da oggi viene raccontato al cinema nel film “Ermitage. Il potere dell’arte”.
A partire da ieri, lunedì 21 ottobre 2019, e fino a mercoledì 23 ottobre 2019, le sale cinematografiche italiane proporranno un documentario che mostra le innumerevoli bellezze del museo russo, le sale che lo compongono e i tesori che vi sono custoditi.
Tutto ha avuto inizio nel 1764, quando Caterina la Grande acquistò a Berlino le prime opere da cui poi sarebbe nata la collezione dell’Ermitage e oggi il museo conta più di 3 milioni di oggetti e viene visitato ogni anno da circa 4 milioni di persone.
Sono numerosi gli artisti che hanno lasciato la loro traccia in questo luogo, tra di essi Leonardo, Raffaello, Rembrandt, Velàsquez, Caravaggio, Canova, Tiziano, Matisse, Picasso, Rubens, Van Eyck e molti altri ancora.
Il film “Ermitage. Il potere dell’arte” è pronto a conquistare il grande schermo e a svelare segreti, storie e curiosità sull’Ermitage attraverso suggestive immagini artistiche e architettoniche, parole appartenenti a grandi scrittori russi e sinfonie di musicisti indimenticabili. A guidare il pubblico in questo meraviglioso viaggio attraverso la storia dell’arte e di questo splendido luogo sarà la voce di Toni Servillo. Quella dal 21 al 23 ottobre 2019 sarà l’anteprima italiana, mentre in seguito il documentario verrà proiettato nei cinema di tutto il mondo.
“Ermitage. Il potere dell’arte” è stato prodotto da 3D e Nexo Digital su un soggetto di Didi Gnocchi e Giovanni Piscaglia e diretto da Michele Mally. Il film è nato dalla collaborazione con il museo russo e il suo direttore Michail Piotrovskij, con Intesa Sanpaolo, Villaggio Globale International e Sky Arte ed è patrocinato da Ermitage Italia.